Fake news n.4

Posso restituire la decima ad altre entità quando non sono d’accordo con i leader locali?
È biblico dare la decima a un’altra organizzazione piuttosto che alla chiesa?
So che alcuni lo fanno, ma continuo a pensare di seguire le istruzioni della Bibbia e che i dirigenti della nostra Federazione e Unione sono responsabili se usano i fondi per promuovere l’errore.

Così ha risposto il past. Erika Puni, ex direttore dei Ministeri per la Gestione Cristiana della Vita presso la Conferenza generale, alla persona che gli ha chiesto se poteva restituire la decima direttamente alla sede della Chiesa mondiale:

«Ribadisco il tuo desiderio di fare la cosa giusta e restituire la decima al legittimo proprietario: Dio. Ti ringrazio, anche a nome della Chiesa avventista mondiale, per la tua fedeltà nel restituire la decima del Signore in passato, permettendole di portare avanti l’opera di Dio nel mondo. Riconosco che la Chiesa non è perfetta e a volte le decisioni prese dai suoi dirigenti potrebbero non essere in sintonia con le nostre aspettative personali. Eppure, la Chiesa continuerà ad essere l’agente nominato da Dio per la salvezza delle persone in vista del suo imminente ritorno.

Comprendo la tua delusione, ma ti incoraggio a continuare ad essere fedele e a restituire la decima come hai sempre fatto da quando hai detto “sì” a Gesù.

Conosci già i seguenti principi biblici, ma desidero ripeterli come promemoria per entrambi:

– La decima appartiene a Dio.
– La decima è un atto di adorazione.
– I membri di chiesa restituiscono la decima quale espressione della loro fedeltà a Dio, ed essa è parte della loro relazione con il Signore.
– La decima deve essere restituita alla casa di Dio.

Concludo con una dichiarazione di Ellen G. White: “Alcuni sono rimasti insoddisfatti e hanno detto: ‘Non darò più la decima perché non ho fiducia nel modo in cui viene amministrata l’opera di Dio’. Volete derubare Dio perché ritenete che l’amministrazione dell’opera non sia corretta? Presentate chiaramente e apertamente, con il giusto spirito, le vostre rimostranze a chi di dovere. Chiedete che tutto venga chiarito e regolarizzato, ma non sottraete il denaro all’opera di Dio e non date prova di infedeltà perché, secondo voi, gli altri non agiscono bene” – Testimonies for the Church, vol.9, p. 249)».

 

Fonte perspectives.adventist.org