Cari fratelli e sorelle nel Signore,
ci troviamo in pieno nel periodo delle dichiarazioni dei redditi e siamo consapevoli come quest’anno sia particolarmente difficile per molti di voi rispetto alla possibilità di deduzione delle quietanze liberatorie. Innanzitutto vi confermo che nulla è cambiato a livello legislativo rispetto agli anni precedenti in merito alla possibilità di deduzione e al limite che resta fissato a € 1.032,91.
Analogamente restano ancora valide per legge le quietanze liberatorie firmate dalle tesorerie locali, così come riportato anche nelle istruzioni ufficiali ai modelli di dichiarazione.
Il problema nasce dall’emanazione di una circolare dell’Agenzia delle Entrate, la n. 7/E del 04-04-2017, che pretendendo di fungere da miniguida per le detrazioni e deduzioni citando erroneamente, come ammissibili, solo le quietanze liberatorie emesse dalla Chiesa Valdese.
A fronte delle prime segnalazioni di alcuni di voi abbiamo tempestivamente interpellato l’Agenzia delle Entrate che verificando e accorgendosi del madornale errore sta cercando di porvi rimedio in maniera però non così tempestiva come auspicato.
Vi confermo quindi che stanno per emanare una controcircolare o comunque un atto formale nel quale affrontano la tematica in riferimento a tutte le confessioni religiose che hanno stipulato una legge con lo Stato indicando ciò che fiscalmente sarà ritenuto corretto anche in riferimento all’uso del denaro contante.
Ad oggi però non posso darvi indicazioni della data di emanazione di questo documento quindi posso solo consigliare nel dialogo con i CAF di tentare di convincerli che una circolare non può avere maggior valore di una legge, magari parlando con il responsabile e fornendo la documentazione disponibile già sul sito UICCA area chiese e qui sotto scaricabile (Documenti relativi all’ufficialità delle ricevute/quietanze rilasciate dalle tesorerie locali che possono essere utilizzate per la deducibilità).
In alternativa potete richiedere di farvi compilare una MANLEVA con la quale li sollevate dalla responsabilità per l’inserimento in dichiarazione della deduzione a fronte delle quietanze presentate.
Sperando di ottenere il documento ufficiale promesso quanto prima saluto tutti voi in Cristo e Buon Sabato.
Il tesoriere UICCA